Presso Palazzo delle Stelline
Corso Magenta, 61
SALA VOLTA
Club Italia, in collaborazione con ATM – Azienda Trasporti Milanesi, è lieta di annunciare il Convegno/Visita Tecnica che si terrà a Milano, nei giorni 16 e 17 aprile 2019, presso il Palazzo delle Stelline, in Corso Magenta, 61.
L’evento verterà, il pomeriggio del 16 aprile, sulla presentazione e l’analisi del sistema di bigliettazione elettronica attuata da ATM nel quadro della mobilità metropolitana, regionale e nazionale, e, la mattina del 17 aprile, sul convegno “A Milano si paga con carte contactless e non solo. I protagonisti pubblici e privati spiegano come e perché“.
Negli spazi attigui alla sala del convegno saranno presenti esposizioni di tecnologie e testimonianze tecniche di importanti e innovativi sistemi di ITS ed E-TICKETING nazionali ed internazionali.
A conclusione dei lavori, nell’immediato pomeriggio del 17 aprile, sarà inoltre possibile visitare le Control Room di ATM, o, in alternativa, scegliere una visita guidata alla Metro Driveless M5.
PRIMA GIORNATA 16 APRILE 2019
Ore 14:00 Ritiro badge al desk di accettazione
Ore 14:30 Introduzione ai lavori e saluti di benvenuto
Ore 15:00 SESSIONE ISTITUZIONALE
Il sistema di bigliettazione elettronica nel quadro della mobilità metropolitana, regionale e nazionale
Chairman: Claudio Claroni – Direttore Club Italia
ORE 17:00 SESSIONE TECNICA ATM
I PROGETTI E L’EVOLUZIONE DI ATM PER UNA MOBILITA’ SEMPRE PIU’ SMART: servizi integrati, informazione ai clienti, sistemi di pagamento contactless
Ore 17:40 Coffee Break
Ore 18:15 ASSEMBLEA GENERALE CLUB ITALIA (Riservata ai Soci Club Italia)
Ore 20:30 Cena sociale (presso ristorante Quattro Mori)
SECONDA GIORNATA: 17 APRILE
ORE 9:00 CONVEGNO CLUB ITALIA:
A MILANO IL TPL SI PAGA CON CARTE CONTACTLESS E NON SOLO. I protagonisti pubblici e privati spiegano come e perché
Chairman: Claudio Claroni – Direttore Club Italia
Saluto di benvenuto: Roberto Andreoli – Direttore Sistemi Informativi, Telecomunicazione e Sistemi di bigliettazione ATM
Ore 13:00 Saluti e ringraziamenti
Ore 13:30 light lunch
Ore 14:15 Visita Tecnica a scelta tra:
Le aziende parlano di danni al settore valutati in 500 milioni di euro su incassi complessivi per 3 miliardi. Ma l’opportunità di far pagare il biglietto con app e cellulari sono la via di uscita.
ROMA – I “portoghesi” costano alla comunità, ma soprattutto alle aziende di trasporto pubblico italiane circa mezzo miliardo di euro. Ma una speranza c’è e le società che operano con bus e metropolitane la ripongono in particolare sul digitale e i biglietti elettronici, grazie a cellulari e app. “L’evasione tariffaria resta un danno da contrastare ed estirpare nel nostro settore, basti pensare che pesa per 500 milioni annui” sui circa 3 miliardi di incassi complessivi spiega Piero Sassoli, presidente di Club Italia, l’associazione di riferimento nel settore del TPL per i sistemi di pagamento, durante il convegno “Costi-Benefici nei sistemi di bigliettazione elettronica delle imprese di trasporto: criteri di convenienza, variabili e parametri”. Da questa analisi emerge inequivocabilmente la necessità di potenziare i pagamenti elettronici. “Con la nostra analisi costi-benefici – sottolinea Sassoli – evidenziamo soprattutto che la cura migliore contro l’evasione è proprio la bigliettazione elettronica. Che rappresenta nuove opportunità per le imprese del TPL ma anche per le imprese fornitrici, più qualità dei servizi, ricerca tecnologica e possibilità di dare lavoro a giovani ingegneri. Oggi abbiamo voluto verificare il decollo delle nuove tecnologie di bigliettazione elettronica che sono state lanciate nel corso del 2018. Tra queste, l’introduzione delle carte bancarie EMV C-LESS nel mondo del TPL costituisce un’autentica rivoluzione, sia per le aziende che gestiscono il servizio che per l’utenza
In altre parole, gli attuali costi di produzione e distribuzione dei titoli di viaggio potranno essere sensibilmente abbattuti, a vantaggio di una migliore accessibilità al servizio, riduzione delle frodi, semplificazione del sistema tariffario e l’opportunità di aumentare il numero di utenti. Ma cosa cambia in concreto per l’utenza? “Un utente, occasionale ma non solo, non avrà più la necessità di munirsi di un biglietto prima di accedere al servizio, in qualunque momento decida di utilizzarlo e indipendentemente dal luogo in cui si trovi. Per il gestore si aprono scenari estremamente interessanti, che possono portare, sia pure gradualmente e partendo dagli ambiti urbani con tariffe flat (essenzialmente titoli con importo fisso e una determinata scadenza temporale), a ridurre progressivamente i titoli di corsa semplice su supporto tradizionale cartaceo o magnetico e, a regime, a ripensare il modello di business”.
Tpl: biglietti con carte di credito, risparmio 500 mln l’anno
Tpl: biglietti con carte di credito,risparmio 500 mln l’anno Sassoli (Club Italia),nuova tecnologia produrra’ anche occupazione (ANSA) – ROMA, 12 FEB – “L’evasione tariffaria resta un danno da contrastare ed estirpare nel nostro settore, basti pensare che pesa per 500 milioni annui” sui circa 3 miliardi di incassi complessivi. Lo spiega Piero Sassoli, presidente di Club Italia, l’associazione di riferimento nel settore del TPL per i sistemi di pagamento, durante il convegno “Costi-Benefici nei sistemi di bigliettazione elettronica delle imprese di trasporto: criteri di convenienza, variabili e parametri” oggi al Centro Congressi Fontana di Trevi a Roma. Analisi dalla quale emerge inequivocabilmente la necessita’ di potenziare i pagamenti elettronici. “Con la nostra analisi costi-benefici – sottolinea Sassoli – evidenziamo soprattutto che la cura migliore contro l’evasione e’ proprio la bigliettazione elettronica. Che rappresenta nuove opportunita’ per le imprese del TPL ma anche per le imprese fornitrici, piu’ qualita’ dei servizi, ricerca tecnologica e possibilita’ di dare lavoro a giovani ingegneri”. “Oggi abbiamo voluto verificare il decollo delle nuove tecnologie di bigliettazione elettronica che sono state lanciate nel corso del 2018. Tra queste, l’introduzione delle carte bancarie EMV C-LESS nel mondo del TPL costituisce un’autentica rivoluzione, sia per le aziende che gestiscono il servizio che per l’utenza In altre parole, gli attuali costi di produzione e distribuzione dei titoli di viaggio potranno essere sensibilmente abbattuti, a vantaggio di una migliore accessibilita’ al servizio, riduzione delle frodi, semplificazione del sistema tariffario e l’opportunita’ di aumentare il numero di utenti”. Ma cosa cambia in concreto per l’utenza? “Un utente, occasionale ma non solo, – replica – non avra’ piu’ la necessita’ di munirsi di un biglietto prima di accedere al servizio, in qualunque momento decida di utilizzarlo e indipendentemente dal luogo in cui si trovi. Per il gestore si aprono scenari estremamente interessanti, che possono portare, sia pure gradualmente e partendo dagli ambiti urbani con tariffe flat (essenzialmente titoli con importo fisso e una determinata scadenza temporale), a ridurre progressivamente i titoli di corsa semplice su supporto tradizionale cartaceo o magnetico e, a regime, a ripensare il modello di business”.(ANSA).
TPL: ticketing con carte di credito, risparmio 500 mln anno. Sassoli (Club Italia), nuova tecnologia produrrà anche occupazione
(FERPRESS) – Roma, 12 FEB – “L’evasione tariffaria resta un danno da contrastare ed estirpare nel nostro settore, basti pensare che pesa per 500 milioni annui” sui circa 3 miliardi di incassi complessivi. Lo spiega Piero Sassoli, presidente di Club Italia, l’associazione di riferimento nel settore del TPL per i sistemi di pagamento, durante il convegno “Costi-Benefici nei sistemi di bigliettazione elettronica delle imprese di trasporto: criteri di convenienza, variabili e parametri” oggi al Centro Congressi Fontana di Trevi a Roma. Analisi dalla quale emerge inequivocabilmente la necessità di potenziare i pagamenti elettronici. “Con la nostra analisi costi-benefici – sottolinea Sassoli – evidenziamo soprattutto che la cura migliore contro l’evasione è proprio la bigliettazione elettronica. Che rappresenta nuove opportunità per le imprese del TPL ma anche per le imprese fornitrici, più qualità dei servizi, ricerca tecnologica e possibilità di dare lavoro a giovani ingegneri”. “Oggi abbiamo voluto verificare il decollo delle nuove tecnologie di bigliettazione elettronica che sono state lanciate nel corso del 2018. Tra queste, l’introduzione delle carte bancarie EMV C-LESS nel mondo del TPL costituisce un’autentica rivoluzione, sia per le aziende che gestiscono il servizio che per l’utenza. In altre parole, gli attuali costi di produzione e distribuzione dei titoli di viaggio potranno essere sensibilmente abbattuti, a vantaggio di una migliore accessibilità al servizio, riduzione delle frodi, semplificazione del sistema tariffario e l’opportunità di aumentare il numero di utenti. Ma cosa cambia in concreto per l’utenza? “Un utente, occasionale ma non solo, non avrà più la necessità di munirsi di un biglietto prima di accedere al servizio, in qualunque momento decida di utilizzarlo e indipendentemente dal luogo in cui si trovi. Per il gestore si aprono scenari estremamente interessanti, che possono portare, sia pure gradualmente e partendo dagli ambiti urbani con tariffe flat (essenzialmente titoli con importo fisso e una determinata scadenza temporale), a ridurre progressivamente i titoli di corsa semplice su supporto tradizionale cartaceo o magnetico e, a regime, a ripensare il modello di business”.
Roma, 12 feb. (askanews) – “L’evasione tariffaria resta un danno da contrastare ed estirpare nel nostro settore, basti pensare che pesa per 500 milioni annui” sui circa 3 miliardi di incassi complessivi. Lo spiega Piero Sassoli, presidente di Club Italia, l’associazione di riferimento nel settore del Tpl per i sistemi di pagamento, durante il convegno “Costi-Benefici nei sistemi di bigliettazione elettronica delle imprese di trasporto: criteri di convenienza, variabili e parametri” oggi al Centro Congressi Fontana di Trevi a Roma. Analisi dalla quale emerge la necessità di potenziare i pagamenti elettronici. “Con la nostra analisi costi-benefici – sottolinea Sassoli – evidenziamo soprattutto che la cura migliore contro l’evasione è proprio la bigliettazione elettronica. Che rappresenta nuove opportunità per le imprese del Tpl ma anche per le imprese fornitrici, più qualità dei servizi, ricerca tecnologica e possibilità di dare lavoro a giovani ingegneri”. “Oggi abbiamo voluto verificare il decollo delle nuove tecnologie di bigliettazione elettronica che sono state lanciate nel corso del 2018. Tra queste, l’introduzione delle carte bancarie EMV C-LESS nel mondo del Tpl costituisce un’autentica rivoluzione, sia per le aziende che gestiscono il servizio che per l’utenza – aggiunge -. In altre parole, gli attuali costi di produzione e distribuzione dei titoli di viaggio potranno essere sensibilmente abbattuti, a vantaggio di una migliore accessibilità al servizio, riduzione delle frodi, semplificazione del sistema tariffario e l’opportunità di aumentare il numero di utenti”. “Un utente, occasionale ma non solo, non avrà più la necessità di munirsi di un biglietto prima di accedere al servizio, in qualunque momento decida di utilizzarlo e indipendentemente dal luogo in cui si trovi – conclude -. Per il gestore si aprono scenari estremamente interessanti, che possono portare, sia pure gradualmente e partendo dagli ambiti urbani con tariffe flat (essenzialmente titoli con importo fisso e una determinata scadenza temporale), a ridurre progressivamente i titoli di corsa semplice su supporto tradizionale cartaceo o magnetico e, a regime, a ripensare il modello di business”.
Tpl, Club Italia: biglietti con carte credito 500 mln di risparmio
Tpl, Club Italia: biglietti con carte credito 500 mln di risparmio E’ la cura migliore contro l’evasione tariffaria Roma, 12 feb. (askanews) – “L’evasione tariffaria resta un danno da contrastare ed estirpare nel nostro settore, basti pensare che pesa per 500 milioni annui” sui circa 3 miliardi di incassi complessivi. Lo spiega Piero Sassoli, presidente di Club Italia, l’associazione di riferimento nel settore del Tpl per i sistemi di pagamento, durante il convegno “Costi-Benefici nei sistemi di bigliettazione elettronica delle imprese di trasporto: criteri di convenienza, variabili e parametri” oggi al Centro Congressi Fontana di Trevi a Roma. Analisi dalla quale emerge la necessità di potenziare i pagamenti elettronici. “Con la nostra analisi costi-benefici – sottolinea Sassoli – evidenziamo soprattutto che la cura migliore contro l’evasione è proprio la bigliettazione elettronica. Che rappresenta nuove opportunità per le imprese del Tpl ma anche per le imprese fornitrici, più qualità dei servizi, ricerca tecnologica e possibilità di dare lavoro a giovani ingegneri”. “Oggi abbiamo voluto verificare il decollo delle nuove tecnologie di bigliettazione elettronica che sono state lanciate nel corso del 2018. Tra queste, l’introduzione delle carte bancarie EMV C-LESS nel mondo del Tpl costituisce un’autentica rivoluzione, sia per le aziende che gestiscono il servizio che per l’utenza – aggiunge -. In altre parole, gli attuali costi di produzione e distribuzione dei titoli di viaggio potranno essere sensibilmente abbattuti, a vantaggio di una migliore accessibilità al servizio, riduzione delle frodi, semplificazione del sistema tariffario e l’opportunità di aumentare il numero di utenti”. “Un utente, occasionale ma non solo, non avrà più la necessità di munirsi di un biglietto prima di accedere al servizio, in qualunque momento decida di utilizzarlo e indipendentemente dal luogo in cui si trovi – conclude -. Per il gestore si aprono scenari estremamente interessanti, che possono portare, sia pure gradualmente e partendo dagli ambiti urbani con tariffe flat (essenzialmente titoli con importo fisso e una determinata scadenza temporale), a ridurre progressivamente i titoli di corsa semplice su supporto tradizionale cartaceo o magnetico e, a regime, a ripensare il modello di business”. Sen 20190212T141012Z
TPL: CLUB ITALIA, TICKETING CON CARTE CREDITO, RISPARMIO 500 MLN ANNO
Roma, 12 feb. (AdnKronos) – “L’evasione tariffaria resta un danno da contrastare ed estirpare nel nostro settore, basti pensare che pesa per 500 milioni annui” sui circa 3 miliardi di incassi complessivi”. Lo spiega Piero Sassoli, presidente di Club Italia, l’associazione di riferimento nel settore del Tpl per i sistemi di pagamento, durante il convegno ‘Costi-Benefici nei sistemi di bigliettazione elettronica delle imprese di trasporto: criteri di convenienza, variabili e parametri’ oggi al Centro Congressi Fontana di Trevi a Roma. Analisi dalla quale emerge inequivocabilmente la necessità di potenziare i pagamenti elettronici. “Con la nostra analisi costi-benefici – sottolinea Sassoli – evidenziamo soprattutto che la cura migliore contro l’evasione è proprio la bigliettazione elettronica. Che rappresenta nuove opportunità per le imprese del Tpl ma anche per le imprese fornitrici, più qualità dei servizi, ricerca tecnologica e possibilità di dare lavoro a giovani ingegneri”.
La piattaforma Justride SaaS di Masabi è stata premiata con il “Ticketing Technology of the Year”, il premio più prestigioso nel settore, al Transport Ticketing Global Awards di quest’anno a Londra.
La giuria era composta da esperti di tutto il mondo dei trasporti, tra cui importanti operatori, consulenti ed esperti di tecnologia:
I giudici hanno dichiarato: “E’ una idea rivoluzionaria: aprire nuove soluzioni tecnologiche alle autorità e agli operatori più piccoli e integrare l’ultimo miglio e i servizi privati con il trasporto pubblico è uno sviluppo significativo”.
La shortlist per la categoria
La motivazione del premio
Prima di tutto le basi. Justride è una piattaforma Software as a Service (SaaS), quindi una piattaforma cloud-native con tutti i vantaggi del cloud computing: rapida implementazione (le app mobili possono essere implementate in pochi giorni), costi contenuti (paghi solo quello che usi quando lo usi) e quando la piattaforma viene aggiornata è un beneficio per tutti i nostri clienti, grandi, medi e piccoli.
Masabi ha già il primato di essere l’ideatore della categoria e di gran lunga il più grande fornitore di servizi di biglietteria mobile nel settore del trasporto pubblico, ma Justride ora è molto di più.
Negli ultimi dodici mesi, la società ha realizzato tre importanti aggiunte alla piattaforma. In primo luogo, propone Justride SDK, che consente a partner come Uber, Transit, Jorudan e Keolis (Kisio) di aggiungere biglietti mobile per il trasporto pubblico nelle loro app esistenti, abilitando i servizi MaaS (senza la necessità di nuovi modelli di business). In secondo luogo, ha introdotto l’EMV contactless, che consente agli operatori di qualsiasi dimensione e budget di implementare un sistema di ticketing cEMV, che in precedenza era una prerogativa delle grandi città con grandi volumi di vendita. Infine, permette l’adozione di sistemi Account-Based con QRCode e smart card, che in precedenza erano costosi da installare, manutenere e utilizzare.
Le applicazioni nel mercato
L’SDK è già attivo in Francia, Spagna e Canada con i partner Keolis (Kisio), Gertek e Transit. Entro breve il lancio con Uber a Denver e Jorudan in Giappone, tra gli altri. Nel novembre 2018, Masabi, inoltre, ha annunciato che la città spagnola di Bilbao sarà il primo cliente ad implementare il cEMV. Mentre la città di Rochester, nello stato di New York, è in fase di lancio di un sistema di Account-Based, insieme ad altri operatori partner.
Quindi, Bigliettazione Mobile, Sistemi AFC completi, Sistemi Account-Based con cEMV, telefoni cellulari, smart card e Pay-As-You-Go, un cammino verso il MaaS.
Tutti questi diversi prodotti sono ora disponibili con Justride di Masabi e tutti implementati in modo rapido, conveniente e con una piattaforma in costante aggiornamento, in modo che tutti i nostri partner e clienti possano trarne beneficio.
ORE 9:45 Ritiro badge
ORE 10:15 SEMINARIO: CRITERI DI CONVENIENZA, VARIABILI E PARAMETRI PER STUDI “COSTI-BENEFICI” NELL’IMPLEMENTAZIONE DI SISTEMI DI BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE DI TRASPORTO.
Quadro generale esame “costi-benefici” e SWOT Analysis – M. Armandi, TPER
• Simulazione “costi–benefici” di azienda tpl di grandi dimensioni
P. D’Angelo, GTT
• Simulazione “costi–benefici” di azienda tpl di medie-piccole dimensioni
M. Paoletti, BUSCOMPANY
P. Tilocca, CTM
• Simulazione “costi–benefici” di implementazione di sistema EMV
M. Pelosi, TIEMME Toscana Mobilità
ORE 11:30 TAVOLA ROTONDA: VALUTAZIONI SU RISULTANZE E PROSPETTIVE DEI TEMI DEL SEMINARIO
• P. Sassoli, Club Italia
• E. Proia, Asstra
• F. Romagnoli, Anav
• R. Panero, TTS Italia
• Agens
• L. Marasco, Ministero Infrastrutture e Trasporti
12:45/13:30 Mini Lunch
ORE 13:30/17:30
LE NUOVE TECNOLOGIE DELLA BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA SONO DECOLLATE
Verranno presentate e discusse le nuove attivazioni avutesi negli ultimi mesi e altre in corso di implementazione, riguardanti sistemi con centrali regionali e multiaziende, nuove implementazioni EMV, soluzioni Mobile (NFC, QRCODE, ecc.), strumenti inediti di lotta all’evasione tariffaria, integrazioni funzionali SBE/AVM, piattaforme digitali, block chain, ecc.
Chairman: Claudio Claroni – Club Italia
INTERVENTI:
• G. Biggiero, MASABI
• G. Becattini, AEP
• S. Di Serio, ALMAVIVA
• R. Andreoli, ATM Milano
• E. Cattaneo, ATRON
• P. D’Alessio, CONDUENT
• S. Petraglio, FAIRTIQ
• S. Putzolu, HOLA CHECK
• V. Romeo, INGENICO
• G. Campra, PLUSERVICE
• D. Fontana, SIA
• M. Pelosi, TIEMME Toscana Mobilità
• M. Chirici, ACTV
Conclusioni
A. Gibelli, Presidente Asstra
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Club Italia Sistemi tecnologie pagamento mobilità - P.IVA 06070171001